20 ottobre – 3 dicembre 2017
Uno sguardo iper-sensibile e diverso su bambini che vivono due condizioni estreme e opposte: i bambini confezionati dai genitori come bambolotti per le passerelle dei concorsi di bellezza made in Usa, e i bambini che hanno perso tutto tranne la vita, in fuga dalla feroce guerra siriana e accampati provvisoriamente nei campi profughi libanesi.
I due autori degli scatti di “Opposti non complementari” si sono soffermati su bambini prigionieri degli adulti e delle loro follie, gli uni ingabbiati dall’incantesimo contemporaneo del look mediatico, gli altri rapiti dall’istinto predatorio della guerra. Sono mondi opposti e non complementari che non si possono parlare, uno fondato sul troppo e l’altro sul niente, l’uno costruito artificialmente, l’altro ridotto in macerie.
Il curatore della mostra Andrea Balzola e Mara Moscano hanno messo in relazione ricerche convergenti con i reportage realizzati dai fotografi Barbara Baiocchi e Jean-Claude-Chincheré; uno sguardo femminile e uno maschile, uno a colori, l’altro prevalentemente in bianco e nero, uno tagliente e ironico, l’altro empatico; dalla testimonianza del noto giornalista reporter da sempre impegnato sulle frontiere dell’infanzia in pericolo e autore dell’illuminante libro: Le guerre spiegate ai ragazzi, ai contributi video sulle bambine in passerella, “Bellissime” della scrittrice Flavia Piccinni, e “Divine” della regista Chiara Brambilla.
La mostra patrocinata dall’Unicef Italia è prodotta il Museo della Resistenza-il Polo del’900 e dal Comune di Torre Pellice, gli incontri rientrano nell’ambito del progetto “Infanzia Negata” del Polo del ‘900 in collaborazione con la Diaconia Valdese e il Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef.
Alcune mostre prodotte dal Museo sono disponibili al noleggio. Per verificare la possibilità di noleggio o per chiedere informazioni aggiuntive, è possibile compilare il form sottostante.